” due italiani su tre sono in sovrappeso”
circa 100 mila sono i nuovi obesi in Italia e 200 mila le persone in sovrappeso, giungendo così ad un numero elevatissimo di cittadini che no godono delle migliori condizioni di salute. Tale condizione grava pesantemente anche sul sistema del nostro paese a causa delle conseguenze dovute dalla condizione di obesità nella quale si trovano i cittadini. Assenteismo, morte precoce, elevati costi sanitari, e calo della produttività. Antonio Nicolucci, Presidente Center for Outcomes Research and Clinical Epidemiology (CORE) e coordinatore del Board sul Burden of disease dell’obesità di IBDO Foundation; afferma che: “Sovrappeso e obesità sono in continua crescita nel nostro Paese”, ricorda inoltre che, fra il 2001 e il 2010 sono cresciuti di circa due milioni gli Italiani in sovrappeso e di oltre un milione quelli francamente obesi. “La questione è quindi da considerare in modo molto serio, in quanto non riguarda tanto il fattore estetico, che al giorno di oggi sembra essere predominante, bensì l’obesità è una vera e propria malattia”, afferma Antonio Caretto, Presidente ADI-Associazione Italiana di Dietetica e nutrizione clinica. c’è da approfondire riguardo gli effetti di questo stato fisico, poiché porta ad un aumento del rischio di diabete, malattie cardiovascolari e varie forme di tumore, oltre ad uno stato psicologico non affatto salutare. I dati Istat del 2013, rielaborati nel rapporto IBDO, evidenziano una crescita progressiva della percentuale di persone che, al crescere del peso corporeo, riportano difficoltà funzionali in diverse aree: difficoltà nel chinarsi o salire una rampa di scale, nel percorrere 200 metri sino a non essere in grado di fare il bagno o alzarsi dal letto, vestirsi, sollevarsi da una sedia.
(Morena De Luca)