Ci sono prove crescenti che il cibo può influire sulla crescita e la diffusione del cancro. Queste le conclusioni cui sono giunti degli scienziati di Cambridge dopo aver condotto una ricerca i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature. Lo studio, condotto per ora sui topi da laboratorio, ha ad esempio dimostrato che i tumori al seno sono stati contrastati con un cibo contenente l’asparagina alimentare nutriente.
L’asparagina è un amminoacido – un componente elementare delle proteine - e prende il nome dagli asparagi in cui si trova, così come nel pollame, nei frutti di mare e in molti altri alimenti.
In futuro, gli scienziati sperano di sfruttare le “dipendenze culinarie” del cancro per migliorare il trattamento.
Lo studio degli esperti di cancro è stato condotto presso i laboratori del Cancer Research UK Cambridge Institute su topi da laboratorio che, contrariamente al solito, quando cioè morivano nel corso di un paio di settimane con il tumore diffuso in tutto il corpo, seguendo una dieta a base di asparagina il cancro limitavano lo sviluppo del cancro.
L’anno scorso, gli studiosi dell’Università di Glasgow avevano dimostrato la possibilità di rallentare lo sviluppo del linfoma e dei tumori intestinali grazie alla riduzione degli amminoacidi come la serina e la glicina.
La speranza è dunque quella di utilizzare anche la dieta per contrastare e limitare lo sviluppo dei tumori.