di Antonio Agosta ( Redazione Sicilia)
Muore all’età di 67 anni l’attore Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo, affetto da un male incurabile. Già da alcune settimane mostrava segni di sofferenza, gli spettatori lo avevano capito, fuori le scene si muoveva con l’aiuto di un bastone.
Luca inizia sin da piccolo a lavorare nella commedia del nonno, Eduardo Scarpetta, nelle vesti di Peppiniello in “Miseria e nobiltà”, aveva la recitazione nel sangue, come suo padre e i suoi zii.
L’attore, rimasto orfano di madre, l’attrice torinese Enrichetta Thea Prandi, cresce accanto al padre, dal quale aveva un ricordo bellissimo legato alla sua infanzia. Diceva: “mi portava alle pomeridiane e mi scriveva delle particine per tenermi con sé in scena. Ricordo per esempio un Sabato domenica e lunedì. Nel primo atto portavo la spesa a donna Rosa che preparava il ragù”.
Numerose sono le sue apparizioni cinematografiche di notevole successo, come “I giovani tigri”, di Antonio Leonviola, con lo pseudonimo di Luca Della Porta. Però, tuttavia, Luca amava il teatro, gli piaceva sentire il suo pubblico, ridere e commuoversi, per avere un rapporto diretto che lo aiutava a crescere professionalmente.
L’attore era in giro per l’Italia con la commedia di Eduardo: “No ti pago”. Purtroppo non è riuscito a portarla a termine, la sofferenza fisica lo ha portato via per sempre.