ROMA, 23 Febbraio – “da una consultazione delle fatture e bollette relative al consumo dell’acqua che ricevono gli utenti e da documenti redatti da ASSOUTENTI (Associazione degli Utenti di pubblici servizi), si apprende che le analisi chimiche dell’acqua per uso domestico distribuita a Sabaudia e nella provincia di Latina riporterebbero valori prossimi a quello massimo di tolleranza per un veleno nocivo alla salute, l’Arsenico”, e’ quanto scrive in una interrogazione al Ministro dell’Ambiente, Galletti, il capogruppo della Lega Nord in commissione ambiente del Senato, Paolo Arrigoni dopo che allo stesso parlamentare si sono rivolti molti cittadini del territorio e l’associazione Laboratorio Sabaudia con il suo presidente Paolo Mellano. Nell’acquedotto “Sardellane” relativo al prelievo del Serbatoio del Comune di Sabaudia, si legge nell’interrogazione, si evidenziano i valori di Arsenico pari 8,1 microgrammi per litro e nella sezione della bolletta relativa alle caratteristiche qualitative dell’acqua distribuita per uso idropotabile si evidenzia una media di 9 µg/l, rispetto ad un limite massimo di legge consentito (D. Lgs. 31/2001) pari a 10 µg/l;
Il limite dell’Arsenico in acqua pubblica in Italia era pari a 50 µg/l, ridotto in 10 µg/l con il recepimento delle direttive europee attraverso il D.Lgs. n. 31/2001; si apprende dai media che le richieste di deroga per innalzamento dei limiti richiesti dal Governo Italiano all’UE, per l’Arsenico, sono state accolte 3 volte ed hanno interessato, per quasi un decennio, Lazio, Campania, Toscana, Umbria, Lombardia, Trentino Alto Adige. “il numero limitato di campionamenti effettuati dagli enti di controllo, rispetto alla vastità del territorio coinvolto – evidenzia il sen. Arrigoni – non può offrire certezze sullo stato generale delle acque di Sabaudia e della provincia di Latina. Secondo quanto riportato dall’ Associazione Laboratorio Sabaudia, campionamenti effettuati da privati hanno evidenziato valori pari a 15,6 μg/l alla stazione di Campoleone ad Aprilia, l’ASL Latina a maggio scorso sembra che abbiaindividuato valori pari a 16 e 17 μg/l, mentre alla stazione di viaCapitancelli a Velletri è stato misurato un valore pari a 10 μg/l,confermando che sussistono pericoli di sforamento rispetto ai 10μg/l consentiti dalla legge”.
A Galletti, il parlamentare della Lega chiede di sapere “se intenda esaminare le criticità del territorio di Sabaudia e di Latina per la presenza di Arsenico nell’acquaidropotabile e adottare tutte le iniziative di propria competenza per garantire la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, anche in ordine ad iniziative che possano stimolare gli enti locali interessati ad acquisire gli strumenti necessari per abbattere il valore dell’arsenico”.