Le notize inte-grate in rete
Quercianella (Livorno) – Ha avuto inizio la intensa “duegiorni” organizzata dall’Unione Cattolica della Stampa Italiana di Livorno, realizzata in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti. Il tema di questa importante tappa di aggiornamento professionale di formazione è “Nuove reti – rinnovate professioni – Le notizie inte-grate in rete”. Per L’Ucsi si tratta di un evento alla sua quarta edizione con un filone di approfondimento che ha suscitato un grande interesse nella categoria giornalistica.
Antonello Riccelli, presidente dell’Ucsi Toscana, ha avviato i lavori presentando i vari relatori e meglio chiarito lo svolgimento dei lavori e tracciano le linee del percorso iniziato e realizzato nelle tre edizioni precedenti. “Il primo aspetto del nostro obiettivo – ha spiegato Riccelli – è quello di favorire il dialogo tra le varie generazioni di giornalisti che purtroppo non si realizza molto spesso, e la formazione continua obbligatoria favorisce di fatto questa integrazione. Poi occorre riscoprire la tensione etica della nostra professione, la quale viene messo spessa in secondo piano. L’Ucsi ha questo tra i suoi obiettivi.” L’Ucsi vuole dunque puntare molto sulle nuove prospettive che si aprono per i giovani comunicatori. I lavori analizzeranno aspetti relativi anche al cambiamento della forma della notizia, che è in continua evoluzione con l’avvento dei social media. E’ stata particolarmente apprezzata una videointervista che lo stesso Riccelli ha realizzato unitamente ad Adriano Fabris che è professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa dove insegna anche Filosofia delle religioni ed Etica della comunicazione. Dirige la rivista “Teoria”, è membro dei Comitati di redazione di numerose riviste filosofiche italiane e straniere, e dirige le collane “Parva Philosophica” e “Comunicazione e oltre” presso le Edizioni ETS di Pisa. Mauro Banchini, colonna portante dell’Ucsi; ha spronato un articolato dibattito sulle tematiche legate alla crisi dell’editoria, alla evoluzione rapida di un sistema innovativo, al mutamento radicale delle regole del sistema, e alle diverse abitudini dell’utenza.Leonardo Bianchi ha trattato una importante tematica: le notizie in rete di chi è la responsabilità. Motori di ricerca, provider web, direttori di testata, e proprietari di siti internet. Analisi delle responsabilità penali derivanti da tali situazioni. Vincenzo Grienti, giornalista di Tv 2000 e scrittore, ha parlato della tecnologia trasformativa della informazione, con resa di immediatezza e multidimensionalità. Al termine di questa prima interessante giornata, poi gruppi di lavoro hanno analizzato ed approfondito i vari argomenti posti in discussione Il giovane staff operativo dell’Ucsi Toscana ha coordinato tutte le fasi dell’evento.