C’era anche Licia Colò
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Erano gli anni ’80, finita la stagione estiva, per la Tv commerciale iniziava la sfida televisiva con programmi per bambini e adulti per riempire i palinsesti. Nel settembre del 1981, sono passati appena 35 anni, le reti Fininfest, oggi Mediaset, mandavano in onda un nuovo programma destinato alla Tv dei ragazzi, “Bim Bum Bam”, condotto da un giovanissimo Paolo Bonolis, affiancato da Uan, pronunciato One, un pupazzo rosa animato dal Gruppo 80 con la voce di Giancarlo Muratori. Il contenitore trasmetteva cartoni animati giapponesi rimasti nella storia, come “Shila e Miro”, “Lady Oscar” e “Candy Candy”, oltre a quelli europei e statunitensi. Fu un successo quasi ventennale, tutti i ragazzi aspettavano l’orario per accendere la televisione e passare alcune ore del pomeriggio con gli eroi della propria infanzia. Oggi tutto è cambiato. Quei ragazzi sono i quarantenni dei giorni nostri, genitori di bambini con lo smartphone fra le mani e dalla tecnologia avanzata. I cartoni animato, come “Peppa Pig”, sono trasmessi a qualsiasi ora del giorno.