Alimentato a energia solare e si chiama “Aquila”. Si tratta del drone di Facebook. L’annuncio del test, che ha avuto luogo il 28 giugno nella base di Yuma Providing Ground (Arizona), è stato dato dal popolare social network.
Il drone ha la forma di un boomerang con un’apertura alare di poco più di 41 metri. Durante il test ha raggiunto un’altezza di 2150 piedi (circa 650 metri) ed è rimasto in volo per 96 minuti. Il progetto, che Facebook coltiva da tempo, ha preso una forma più concreta a marzo, quando l’azienda di Zuckenberg ha acquisito Ascenta-Aerospace. L’azienda britannica ha infatti sviluppato un sistema che permette ai droni di volare più a lungo e ad un’altezza maggiore.
Si tratta proprio delle caratteristiche di cui Facebook aveva bisogno. L’obiettivo dell’azienda californiana è infatti utilizzare i droni per colmare le lacune che ancora presenta la copertura mondiale di Internet.
Il progetto prevede una flotta di Unmanned Aerial Vehicle (UAV) che, oltre a comunicare tra loro attraverso un sistema laser chiamato free space optics, saranno collegati a terra grazie alla tecnologia wireless millimeter-wave. Il sistema, secondo quanto dichiarato da Facebook, sarà in grado di trasmettere dati a una velocità dieci superiore a quella finora ottenuta, riuscendo a centrare un obiettivo grande come una monetina da una distanza di oltre 16 chilometri.
Secondo il progetto, in futuro i droni dovranno restare in volo per un massimo di tre mesi per volta, volando in un circuito di 95 chilometri di diametro. Per quanto riguarda il consumo, “Aquila” a velocità di crociera non supererebbe i5mila watts, il che equivale più o meno alla stessa quantità di energia necessaria per far funzionare un normale condizionatore.
«Facebook spingerà Aquila fino ai limiti in una lunga serie di test nei prossimi mesi e anni – ha affermato l’azienda, che ha aggiunto che per ottenere un primo volo diÈ successo «c’è ancora un sacco di lavoro da fare». Se Facebook dovesse riuscire, batterà l’attuale record di durata per un volo di un drone a energia solare, che è attualmente detenuto dallabritannica QinetiQ Zephyr. Il suo drone, nel luglio del 2010, ha volato di seguito per più di 336 ore.