Bari – Ci sarà tempo per le congetture, i ricami ed i soliti iter di circostanza, per ora rispetto a quanto accaduto nella linea ferroviaria Nord Barese, riteniamo sia giusto portare rispetto e silenzio. Ventisette le vittime finora accertate, con cinquanta feriti. Gente comune, vita quotidiana, tutti erano “unodinoi”. Per ora apprezziamo la solidarietà della gente che in massa si è recata all’Ospedale di Bari ed in altri nosocomi pugliesi per donare sangue, medici che si sono resi disponibili. Il tam tam della solidarietà autentica. Le vite di tante famiglie ora sono spezzate e segnate per sempre da questa tragica fatalità. Si poteva evitare, il senno di poi.. ma ora riteniamo ci si debba fermare un attimo e rispettare, per poi analizzare ed individuare le responsabilità. R.I.P.