Roma – Via libera in regione Lazio al piano di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici per attività sanitarie approvato il 28 giugno, coinvolte le Aziende, Irccs, Aziende ospedaliere e universitarie.
Nello specifico gli interventi finanziati sono:
ASL RM 1. Cinque interventi per un importo totale pari a 1 milione e 390mila euro: messa a norma impianti elettrici del Centro Salute della donna e del Bambino Ospedale Sant’Anna (175mila euro); riqualificazione spazi SRAIT del Nuovo Regina Margherita e rifacimento impianti elettrici (229mila euro); DSM di via Palestro, 39 (116mila euro); Punto nascita Ospedale S. Spirito (290mila euro); Nucleo Degenze Area Medica Ospedale S. Spirito (580mila euro).
ASL RM 2. Sono a disposizione 1 mln e 400mila euro, di questi 800mila saranno impegnati per interventi di manutenzione straordinaria e messa a norma di vari reparti degli ospedali Pertini, S. Eugenio e CTO, per la messa a norma di vari presidi territoriali il finanziamento è di
600mila euro.
ASL RM 3. Per la manutenzione straordinaria e la messa a norma dell’Ospedale G. B. Grassi vengono stanziati 750mila euro.
ASL RM 4. Sono previsti l’ampliamento della sala di attesa e la realizzazione di spazi per l’OBI nel DEA dell’Ospedale S. Paolo di Civitavecchia con un impegno finanziario di 370mila euro, mentre altri 90mila euro, per un totale complessivo di 460mila euro, sono destinati alla realizzazione di due posti letto aggiuntivi nell’SPDC dello stesso ospedale.
ASL RM 6. Sono stati stanziati 700mila euro per interventi ad Anzio Nettuno (300mila), per il poliambulatorio a Pomezia (250mila), e a Frascati per l’ospedale (150mila euro).
ASL di Viterbo. 366mila euro servono per la sostituzione del montalettighe all’ospedale Belcolle, ulteriori 414mila euro sono destinati alla manutenzione straordinaria del reparto di radiologia. Complessivamente la Asl potrà contare su un importo pari a 780mila euro.
ASL di Frosinone. I lavori riguarderanno il rifacimento delle pavimentazioni, la viabilità e la segnaletica dell’Ospedale di Frosinone, della Casa della Salute di Pontecorvo e del Poliambulatorio di Cassino per un importo di 700mila euro, altri 250mila invece sono destinati alla manutenzione straordinaria di tetti e terrazzi degli ospedali di Sora e Frosinone.
ASL di Rieti. E’ prevista la sostituzione dei pavimenti in vinil-amianto in vari presidi con una spesa di 100mila euro. Per il nuovo collettore idronico dell’Ospedale S.C. De Lellis la cifra stanziata è di 300mila euro, mentre per l’ampliamento della rete passiva aziendale comprensiva di alimentazione elettrica per terminali e monitor la spesa autorizzata è pari a 100mila euro. Complessivamente Rieti avrà 500mila euro.
ASL di Latina. E’ prevista la manutenzione Straordinaria per il Poliambulatorio EX INAM Palazzo Celli a Latina (350mila euro); è prevista anche la manutenzione straordinaria del trattamento delle acque reflue dell’Ospedale di Formia con uno stanziamento di 510mila euro. Complessivamente per la Asl pontina lo stanziamento è di 860mila euro.
E ancora, all’Ifo è prevista la manutenzione edile di vari reparti (350mila euro); all’Ospedale San Giovanni è prevista la manutenzione straordinaria degli infissi delle impermeabilizzazioni esterne e degli impianti idrico-sanitari più vetusti con una spesa di 800mila euro. Al Policlinico Umberto I vanno 700mila per lavori di sostituzione dei gruppi elettrogeni e delle batterie in vari padiglioni. All’Ospedale Sant’Andrea tre interventi per un totale di 870mila euro. Per il potenziamento del centro PET/TC e la manutenzione straordinaria edile in vari reparti sono stati stanziati 730mila euro, altri 140mila sono stati stanziati per interventi presso il Centro Regionale Sangue.
All’Ospedale San Camillo sono previsti tre interventi per un totale di 695mila euro: serviranno per sistemare la sala per i contenitori di azoto per la biobanca, per l’adeguamento sicurezza dell’Spdc e per adeguare gli impianti antincendio dei padiglioni Antonini Puddu e Sala. All’INMI per la sistemazione di vari padiglioni vanno 200mila euro. Infine il Policlinico Tor Vergata potrà contare su un finanziamento di 795mila euro per la manutenzione straordinaria dei gruppi frigo.
Nicola Zingaretti presidente della Regione Lazio a margine della conferenza stampa sull’approvazione del piano di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici destinati ad attività sanitarie e volti a garantire il mantenimento dei livelli di efficienza ed efficacia nell’erogazione delle prestazioni sanitarie ha voluto confermare che “la fase della distruzione della sanità è finita e siamo nella fase della ricostruzione. Siamo nella fase in cui è finita l’ossessione dei tagli e siamo nella fase degli investimenti. Oggi stanziamo altri 12,2 milioni di euro per l’edilizia sanitaria per interventi nei reparti, nelle tecnologie, nell’acquisto di macchinari, nella messa a norma, nel rifacimento di luoghi negli ospedali e nella rete sanitaria che da anni non vedevano un centesimo di investimento. – ha aggiunto – Mi sento di dire a tutti i cittadini che è dura, ma ce la stiamo facendo. I conti sono in ordine e finalmente torniamo a investire per la qualità della vita dei cittadini del Lazio”.
Lo stanziamento sarà utilizzato per aprire 25 cantieri in aggiunta ad 87 già programmati. Questi nuovi interventi si integrano con le altre azioni messe in campo in questi mesi: in totale nell’ultimo anno sono stati stanziati 340 mln di euro per 150 interventi tra cantieri e rinnovamento tecnologico. Si tratta di un’escalation sanitaria ha spiegato Zingaretti, ricordando i precedenti provvedimenti messi in atto dalla Regione Lazio come il 35 mln di euro per i pronto soccorso per il giubileo, i 9 mln per rimettere a norma gli impianti antincendio, i 12,4 mln recuperati dall’evasione e reinvestiti in strutture sanitarie, i 5,5 mln per le dieci Case salute. Oltre ai 264 mln di euro di fondi in parte regionali e in parte nazionali, (terza tranche prevista dall’ex articolo 20) sempre per il “Piano edilizia sanitaria del Lazio” ed al decreto di ieri che apre all’assunzione di 50 unità di personale medico. “Non si ferma la voglia di migliorare la sanità. – ha concluso Zingaretti – E’ chiusa la stagione della discussione, mentre prosegue la costruzione del nuovo Sistema sanitario regionale”.