Redazione sport – Amara partita quella di ieri sera con protagonista l’Italia-bis di Antonio Conte, con otto giocatori diversi su 11 schierati, che perde 1 a 0 contro l’Irlanda. Decide un gol di Brady a cinque minuti dal termine. Nel primo tempo l’arbitro nega un rigore netto ai britannici. Con questa vittoria – e quella contemporanea del Belgio sulla Svezia (1-0, gol di Nainggolan) – gli irlandesi salgono a 4 punti e si qualificano come una delle migliori terze insieme agli azzurri (primi) e belgi (secondi). Agli ottavi affronteranno la Francia. Conte con i verdi fa un ampio turn-over, cambiando otto pedine rispetto alla squadra schierata con la Svezia. In campo Sirigu, Ogbonna, De Sciglio, Thiago Motta, Sturaro, Bernardeschi, Zaza e Immobile, mentre non cambiano Florenzi e i due baluardi della difesa: Barzagli e, nonostante la diffida, Bonucci, che gioca con la fascia di capitano per l’assenza di Buffon.
“Sinceramente ho poco da rimproverare ai ragazzi, e’ stata una partita fisica e molto tosta, su un campo ai limiti della praticabilita’”. Cosi’ il ct della Nazionale, Antonio Conte, dopo la prima sconfitta agli Europei, un 1-0 contro l’Irlanda, sul terreno di Lilla, ininfluente ai fini della classifica. “Ho avuto le risposte che cercavo da tutti – spiega a Raisport il tecnico azzurro, che ha rivoluzionato la Nazionale, prima del Girone E e in campo di nuovo lunedi’ per l’ottavo con la Spagna -. Peccato aver perso la partita nel momento in cui sembrava averla in pugno, ora dobbiamo recuperare le energie ma ho avuto risposte positive da tutti”. Sull’ingresso di Insigne, che ha colpito un palo: “L’ho fatto entrare quando si sono allargati gli spazi tra difesa e centrocampo. E’ stata una gara dura ma non ho nulla da rimproverare ai miei”. L’ Irlanda è stata subito aggressiva, anche perche’ ha solo la vittoria a disposizione per sperare nella qualificazione. Gli azzurri, invece si sono mostrati sin dall’inizio partita contratti e confusi. Primo pericolo per l’Italia al ‘9, con un siluro da fuori di Hendrick, che sfora l’incrocio. Nuovo brivido al ’20, con Sirigu che vola su un colpo di testa di Murphy sotto la traversa. Il primo tiro dell’Italia e’ di Immobile, solo al ’42, una rasoiata che sfiora il palo. Un minuto dopo gli azzurri rischiano il rigore, con Bernardeschi che tocca irregolarmente McClean in area. Il primo tempo finisce sullo 0-0. Nel secondo tempo l’Italia e’ piu’ padrona del campo. Al ’52 Zaza sfiora la traversa con un bel tiro al volo. Pochi minuti dopo pasticcio in area di Thiego Motta, che gli irlandesi non sfruttano. L’Irlanda riprende campo e l’Italia torna a difendersi con affanno. Al ’60 Darmian prende il posto di Bernardeschi. Al ’77 lampo di Lorenzo Insigne, appena entrato al posto di Immobile, che colpisce il palo su azione personale. Poi cartellino giallo per Barzagli, che diventa cosi’ diffidato, come Bonucci, Bordon e Chiellini: ora tutta la difesa azzurra e’ a rischio di squalifica. L’ingresso di Insigne scuote l’Italia, ma all’83 Hoolohan buca la nostra difesa e si mangia il gol, e all’86 l’Irlanda ci gela e segna con Brady.