Roma salottiera, lussuriosa, tenebrosa, indifferente, spesso votata al malaffare, al disordine, alla sporcizia, finalmente un “ RAGGI” di sole.
Virginia Raggi trionfa. Prima donna sindaco della storia di Roma, un traguardo ambito vinto da una persona che porterà Raggi di luce nella capitale.
Virginia Raggi è il nuovo sindaco di Roma
“Oggi hanno vinto i romani. Voglio ringraziare tutti i romani che mi hanno affidato questo compito, ma anche i candidati che in questi mesi hanno lavorato tanto, gli eletti che lavoreranno con me“.
“Questo è un momento storico, una svolta: per la prima volta Roma ha un sindaco donna. Dobbiamo questo momento a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Sarò il sindaco di tutti. Lavoreremo per riportare la legalità all’interno delle istituzioni“.
“Voglio mettere un punto su tutti i toni aspri che hanno contraddistinto la campagna elettorale, si riparte, da domani mi auguro che tutte le forze politiche abbiano il buonsenso di aprire un dialogo onesto e di rimettere al centro delle scelte politiche l’interesse dei romani. Io sono pronta a governare, grazie“.
Virginia Raggi ottiene un risultato eccezionale dalle cosiddette periferie e quartieri degradati, dove il disagio, la sofferenza, le criticità logiche strutturali sono forti e spesso insormontabili.
La Roma popolare quella fatta dalla gente di tutti i giorni ha riposto una speranza in lei. Non un voto di protesta ma consapevole affermazione e voglia di cambiamento.
In assoluto primo sindaco donna della storia di Roma capitolina, Virginia Raggi è il nuovo che avanza per abbattere una classe politica corrotta, inefficiente e mafiosa. “Lei” cambierà il volto della città attraverso l’applicazione dei seguenti punti:
Rifiuti
Raggi punta a chiudere il ciclo dei rifiuti facendo diventare Ama proprietaria dell’intera filiera in modo tale da poter anche abbattere la Tari.
Manutenzione stradale
Gare e controlli più severi secondo i termini di legge, per eliminare l’abitudine alle mazzette, lotta alla corruzione.
Mobilità e Metro C
Potenziamento dei mezzi in superficie, alla lotta all’evasione e investimenti su piste ciclabili, bike e car sharing.
Periferie
Servizi e mobilità, blocco espansione urbana, riqualificazione aree verdi.
Ostia
La fruibilità delle spiagge di Ostia, a causa delle pesanti infiltrazioni mafiose, è ormai ridotta a pochi spazi. La Raggi propone di rivedere le concessioni per iniziare un progetto chiaro di legalità, di valorizzazione di tutto il litorale attraverso l’abbattimento di muri e recinzioni private una riorganizzazione del lungo mare nel rispetto dell’ambiente naturale
Olimpiadi
Sulle Olimpiadi la Raggi è stata chiara: “Continuiamo a ribadire che occorre pensare all’ordinario: ai trasporti, ai rifiuti, agli impianti sportivi che cadono a pezzi. E poi si potrà pensare allo straordinario”.
Acea
Cambiamento dei vertici acea: “i dirigenti non devono essere eterni e autoreferenziali ma giudicati sulla base dei risultati e degli orientamenti delle loro politiche nel caso di Acea la politica volta solo a fare profitti aziendali non garantisce la natura pubblica di un bene comune ed essenziale come l’acqua”
Debito
Virginia Raggi “ Propone una verifica delle voci del debito accumulato in questi anni, dal momento che “il 44% dei debiti e il 77% dei crediti non sono noti e i partiti non si sono occupati di scoprire a chi i romani pagavano 200 milioni di euro ogni anno”. In questo modo, ha aggiunto “ si potranno rinegoziare i tassi di mutuo”.
Sicurezza e Campi Rom
Il servizio di sicurezza resta assegnato al corpo di polizia riorganizzato e superamento attraverso un censimento patrimoniale approfondito, dei campi rom.
Sociale
Un nuovo piano regolatore sociale, progetti per gli anziani e servizi h24. Per gli affitti una proposta di pagamento non superiore al 20% del reddito
Scuola
Mense sostenibili, nuovi percorsi educativi, orti scolastici.
Insomma riceve in dono un regno malconcio, una delega di responsabilità e oneri ma ce la farà, saprà governare perché lei è Virginia Raggi.
Lunga vita al nuovo sindaco.