Lampedusa – “Lampedusa e’ straordinariamente ammirevole. L’Italia e l’Europa le sono debitori di riconoscenza per le vite salvate, per l’accoglienza, per la prima assistenza, per l’ospitalita’. E’ il volto migliore dell’Europa“. Queste le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita a Lampedusa, che cita “il senso di umanita’, il livello di civilta’ che quest’isola ha manifestato e continua a manifestare”. Il capo dello Stato aggiunge: “L’Europa e l’Italia devono gratitudine e riconoscenza a Lampedusa. Per questo Lampedusa e’ la porta dell’Europa. Lampedusa e’ insieme la porta e il ponte tra l’Europa e gli altri continenti”.
Lampedusa è “isola della speranza e del futuro”, aggiunge Mattarella. “Negli ultimi venti anni Lampedusa ha accresciuto il suo ruolo di crocevia, di porta d’Europa. In questa isola gli abitanti hanno fatto tutto ciò che era necessario e giusto ed è quello che motiva la mia presenza qui. La cultura unisce i popoli, ma la vera ragione per cui sono venuto a Lampedusa è quella di dire ai lampedusani che l’Italia è orgogliosa di Lampedusa“.
In questi anni, prosegue il presidente della Repubblica, “abbiamo evitato che il Mediterraneo si trasformasse costantemente in un cimitero, come purtroppo talvolta è avvenuto. Quante sono morte nel Mediterraneo, ma quante sono state salvate dai lampedusani”
BIMBA ORFANA NECESSARIAMENTE ITALIANA – Secondo il presidente Mattarella, Favour, la bimba nigeriana di 9 mesi sbarcata orfana a Lampedusa, “è ormai necessariamente italiana”. Lampedusa, ricorda inoltre il capo dello Stato, ha accolto “persone che fuggono da persecuzioni, guerre, carestia e miseria, cercando un futuro migliore. Quello che chiunque di noi avrebbe fatto in quelle condizioni“.
UE NON LASCI SOLE ITALIA E LAMPEDUSA – Nella sua visita a Lampedusa, infine, Mattarella ricorda che “il nostro governo ha presentato il piano del Migration compact che deve spingere l’Europa a destinare le risorse” necessarie perche’ “solo un impegno europeo puo’ affrontare questo problema. Nessuno puo’ pensare di lasciare l’Italia sola, e tantomeno sola Lampedusa di fronte a problemi di tale entita’ e di tale frequenza. Lampedusa ha diritto all’aiuto e avra’ l’aiuto necessario. Le tante vittime morte in mare nei naufragi di cui si e’ avuto notizia, e delle tante di cui non si e’ avuto neppure notizia del loro annegamento. Questo- conclude Mattarella- interpella con forza le coscienza di ciascuno e quelle collettive di tutti i paesi d’Europa“. (d.Re)