Il 16 giugno una data da segnare sul calendario
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Non sarà un funerale come tutti possono immaginare, semmai si festeggerà la fine di un’imposta impopolare, la tanto odiata tassa sui beni immobiliari. Lo afferma Matteo Renzi, presidente del Consiglio, durante un’intervista rilasciata al “Quotidiano Nazionale”. «Il Pd è diventato il partito più determinato a tagliarle, chi l’avrebbe mai detto cinque anni fa?».
Renzi si è imposto anche contro l’UE, perché l’Europa sostiene che l’Italia non può pensare di cancellare certe tasse facendo lievitare il debito pubblico. Però, tuttavia, il Presidente lo aveva già annunciato che il 16 dicembre 2015 segnava la scadenza sulla seconda rata dell’Imu e della Tasi. Matteo Renzi mantiene sempre le sue promesse, soprattutto quando i sondaggi lo vedono in netto calo rispetto ai suoi avversari, come assicurare un bonus di ottanta euro per i percettori delle pensioni più basse.
Purtroppo per Renzi la CGIA di Mestre lo smentisce in fatto di tasse, perché le imposte nazionali e le tasse locali continuano a crescere, mettendo in gravi crisi economiche le imprese e le famiglie italiane. Che cosa festeggerà il 16 dicembre?