Roma – Arriva una vibrata critica del senatore trentino della Lega Nord Sergio Divina riguardo le mozioni sugli eco bonus presentate al Senato. E parte la stilettata al suo conterraneo, senatore Panizza. Spiega Divina : “Ieri i Senato ha approvato sei mozioni sugli Eco bonus. Con lo stesso dispositivo in quanto concordato fra Governo e i vari gruppi di presentatori. Sostanzialmente tutti i gruppi politici chiedevano le stesse cose in materia di incentivi alle rinnovabili.
Le mozioni hanno un numero in base alla data presentazione. Le prime due (Girotto n. 421 e Tomaselli n. 456 datano luglio 2015), altre tre (Galimberti n. 541, Consiglio n. 542 e Zizza n. 547) datano marzo 2016, quella di Panizza n. 553 data 5 aprile 2016, presentata addirittura dopo la messa all’odg del Senato dell’argomento”. Solo per il fatto casuale che il dibattito è stato spostato di una settimana, continua Divina “anche la mozione Panizza, scopiazzata dalle altre già presentate, ha potuto essere discussa (ed ha subito la stessa sorte delle altre ossia approvata con le modifiche apportate dal Governo). Bene. Leggere sui giornali odierni una realtà stravolta ossia che Panizza avrebbe indotto il Governo a dare stabilità agli eco bonus quando solo per puro caso Panizza si è potuto aggregare al carro dei presentatori delle mozioni, francamente lascia allibiti. L’ultimo arrivato sale sul podio e sventola la sua bandiera. Si può capire che i media non abbiano il tempo materiale per confutare quanto viene loro quotidianamente inviato, ma quando un collega in più occasioni millanta attività non proprie un po’ di prudenza s’impone. Tutti noi qui a Roma – e’ la conclusione di Divina – cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro ma manteniamo un minimo di sobrietà e soprattutto non ci appropriamo del lavoro degli altri”.