Redazione – La schiettezza è il forte di questo Sommo Pontefice che certo non le manda a dire. La sua chiara e netta presa di posizione su Trump, candidato alla presidenza degli Stati Uniti d’America. “Una persona che pensa di fare i muri, chiunque sia, e non fare ponti, non è cristiano. – ha detto Papa Francesco con chiara allusione alle affermazioni del candidato Usa di voler costruire 2500 km di muro lungo la frontiera e deportare 10 mln di immigrati – ” I cattolici americani devono votarlo? Non mi immischio: solo dico, questo uomo non è cristiano, se dice queste cose. Bisogna vedere se ha detto così oppure no. Su questo do il beneficio del dubbio”. A stretto giro, la risposta del magnate repubblicano: “Il Papa? E’ un personaggio molto politico. Per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona è vergognoso. Io sono orgoglioso di essere cristiano e come presidente non permetterò alla cristianità di essere continuamente attaccata e indebolita, proprio come sta avvenendo adesso, con l’attuale presidente” americano. In ogni modo la vicenda ha assunto in pochissimo tempo proporzioni mondiali. Ma in fondo è proprio questa la unicità di Papa Francesco, l’essere realista, e talvolta anche un pò fuori dai canoni, e con il suo garbo certo non le manda a dire, come accadde nel caso dell’invito a New York smentito per il Sindaco di Roma.