Padova – Nella suggestiva location della Sala Giotto presso l’Hotel Sheraton di Padova si è svolto l’interessante convegno sul tema della sanità sociale. Le introduzioni e la moderazione del dibattito sono state curate dall’Arch. Grazia Canuto la quale in maniera diretta e fattiva ha illustrato le basi di un percorso concreto ormai necessario nel panorama nazionale. Al termine dei lavori la stessa ha presentato i numerosi ed innovativi servizi dello Sportello Verde, che hanno riscosso molto interesse tra i numerosi partecipanti ai lavori. Di grande spessore la relazione del dott. Filippo Fordellone, segretario nazionale Ugl Medici, che ha individuato gli aspetti piu’ salienti delle criticità della sanità sociale, facendo corrispondere adeguate proposte di soluzione. “L’attuale crisi economica – ha affermato il segretario nazionale – ha causato tra molti altri fattori anche quello relativo alla riduzione in percentuale dei pazienti che ricorrono a cure mediche. Questo perchè determinate fasce sociali sono costrette a mettere la loro salute in secondo piano rispetto a adempimenti quali bollette, spese domestiche e molto altro. La attuale politica governativa tende a tagliare le spese e razionalizzare al massimo i servizi sanitari, ma questa riduzione di cure, rischia di causare repentini incrementi negli anni successivi per le naturali e conseguenti evoluzioni patologiche non curate o mal curate. E’ necessario abbattere drasticamente il divario creatosi nelle classi sociali nel poter ricevere le cure, e si deve ripristinare il diritto alla buona sanità pubblica mediante l’attuazione di specifici progetti che riescano a contemplare la tutela e la formazione del professionista e l’esigenza delle fasce sociali, specialmente le piu’ deboli. Abbiamo il dovere di fare dell’Italia un polo sanitario d’eccellenza che sia in grado di ribaltare la tendenza attuale di emigrazione verso l’estero, e anzi favorire l’esatto contrario.” Scroscianti applausi al dott. Fordellone sono stati registrati nel momento della parte conclusiva quando ha affermato: “la Sanità e la salute non hanno colori politici, siamo stanchi di dover subire le conseguenze di differenziazioni partitiche che poco hanno a che vedere con i reali interessi e bisogni della nostra gente. Guardiamo avanti in una sfida – ha concluso Fordellone – che amo chiamare futuro”. Ma nel corso del suo interessante intervento, lo stesso segretario ha anche esposto su invito del moderatore, le linee guida di Pimos; un progetto medico odontoiatrico sociale che presenta una impostazione tale da poter dare respiro alle fasce sociali piu’ deboli, che potranno aderire ad un sistema qualificato ed aperto alla ricerca e ai professionisti. Di grande interesse anche l’intervento del Dott. Pasquale Romeo che è intervenuto sul tema della calmierazione sanitaria pubblica e privata, ma di grande interesse anche le posizioni del Dott. Massimiliano Gusmini MBA Healt Italia sul tema dei sistemi Assicurativi , del dott. Franco Schina sulla progettualità futura in materia Sanitaria, e del dott Dott. Barnaba Gasparini sulla prevenzione sanitaria sociale. Dunque un incontro di grande spessore, che ha saputo riunire in un unico comune denominatore numerosi aspetti collegati alla sanità sociale.