E’ un reato per chi organizza utero affitto
di Antonio Agosta
Emendamento alla legge sulle unioni civili vergato da Giampiero Della Zuanna, senatore PD, condannando i gay con 12 anni di carcere che fanno figli all’estero. Il proposto shock, fatto dal senatore Della Zuanna, ha provocato tanta amarezza e delusione per i coniugi Andrea Rubera, rappresentante di “Cammini di speranza”, la prima associazione dei cristiani gay italiani, e Dario De Gregorio, genitori di tre bambini nati in Canada attraverso la gestazione d’appoggio.
Andrea Rubera si fa portavoce di un’ingiustizia mediatica che sta provocando un terremoto politico anche all’interno dello stesso partito del PD, oltre alle tante critiche sul web reso infuocato dal comico Natalino Balasso, apostrofando il senatore come “Solone di sto c…”.
«Non ho problemi sul fatto che bambini possano venire su splendidi e meravigliosi all’interno delle coppie omosessuali — afferma —. Mi oppongo solo allo sfruttamento del corpo della donna». Lo scorso ottobre Della Zuanna fu ospite a cena a casa della coppia Rubera De Gregorio, il proposito era capire come i figli, Artemisia, Jacopo e Cloe, stiano crescendo senza sentire la mancanza di una madre accanto. Il senatore ha giocato con loro apprezzando la serenità che si leggeva sui volti dei bambini, e di come i genitori li stiano tirando su con tanto amore. La serata si è conclusa con una stretta di mano e un sorriso sulle labbra, nessuno avrebbe mai immaginato un emendamento tanto duro e pericoloso da rischiare anche il carcere.
La correzione della legge è di rendere reato fare un figlio all’estero tramite fecondazione assistita omo/eterologa. E, in assenza di un legame biologico del bambino nato da una madre surrogata, il giudice può dichiarare l’adottabilità del minore togliendolo ai genitori.
Andrea Rubera e Dario De Giorgio, per protesta hanno postato una foto dei loro bambini su facebook, per dare un’immagine felice della famiglia, come sfogo per un emendamento sbagliato.