Non dobbiamo aver paura della morte, perchè fin quando ci siamo noi non c’è la morte, e quando c’è la morte non ci siamo noi” (cit. Vittorio Sgarbi)
Roma – Anche nel raccontare il malore occorsogli di recente. Sgarbi è realista come è nella sua consuetudine. In casi come questo i personaggi pubblici tendono a mantenere riserbo, a fuggire dalle telecamere e dai social media. Sgarbi invece, in controtendenza pubblica una video testimonianza dal letto d’ospedale. Nel vederlo si ascolta una narrazione estremamente consapevole e realista e si denota tutta la forza inalterata di questa figura che riassume in se’ l’opinionista, il critico d’arte. Dopo lo scampato pericolo, ritroviamo il Vittorio inalterato che commenta con estrema naturalezza il pericolo scampato. Lancia anche un forte messaggio; saper interpretare i sintomi di un malore e riconoscere di doversi fermare. Spesso ci sentiamo così padroni delle nostre vite che rifiutiamo di doverci piegare ad un qualcosa che inspiegabilmente accade dentro di noi, dentro un organismo vitale che è però soggetto ad ingerenze di vita non dipendenti dalla nostra volontà. Sgarbi si mostra nel suo letto d’ospedale, con un realismo apprezzabile che mette in luce sicurezza e fragilità umana gestibili dalla consapevolezza della vita e dall’esperienza. A questo video è corrisposta una solidarietà in massa sul web in favore di Vittorio. “Forza Vittorio, hai dato retta al tuo istinto. Adesso riposati e torna forte come sempre”- questo il post di Miriam Tomponzi che esprime sui social – raccogliendo ed interpretando il sentimento dei moltissimi amici ed estimatori.