Era il 19 novembre del 1995 quando l’allora diciassettenne Gianluigi Buffon fece il suo esordio nella serie A in Parma-Milan. Carrarese di nascita e sportivo di famiglia, con una madre tre volte campionessa italiana di lancio del peso ed un padre azzurro dell’atletica nel lancio del peso con un mito assoluto: Thomas N’Kono, il grande portiere del Camerun. Festeggia oggi i venti anni di carriera sempre in salita con ben 565 presenze in serie A.
Ha vinto tutto o quasi: sei scudetti, due Coppe Italia, sei Supercoppe, una Coppa Uefa, un Mondiale, e molti premi come miglior portiere. Vanta il record assoluto di presenze in azzurro con ben centocinquantaquattro partite disputate in Nazionale, dall’esordio a Mosca nel 1997 nelle qualificazioni mondiali contro la Russia. E, dopo aver strappato il record precedente a Alessandro “Pinturicchio” Del Piero, è lo juventino con più minuti giocati nella storia del club bianconero, che non ha lasciato mai, nemmeno durante lo scandalo Calciopoli e la conseguente retrocessione in serie B. Il suo stile da campione e condottiero umile e determinato uniti alla simpatia ed al fascino indiscusso, ne fanno da sempre l’esempio per tanti giovani, ovunque nel mondo. Gli resta da vincere, a dirla tutta, la Champions League ed un pallone d’oro che insegue dal 2006 e che siamo certi prima o poi arriveranno ma è, in assoluto, il primo giocatore ad aver disputato sei Coppe del Mondo e tuttora il più grande portiere al mondo.
Auguri Gigi, a chent’annos!
(Alessandra D’Andrea)
Photo: Buffon Official WebSite