di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Henry Winkler, l’interprete del mitico Fonzie, Arthur Fonzarelli, personaggio di punta della sitcom televisiva statunitense “Happy Days”, l’uomo dalla giacca di pelle, dallo schiocco delle dita per attirare l’attenzione delle belle donne e il pugno sul jukebox per azionarlo, oggi compie 70 anni.
Dal 1974 al 1984, lungo un intero decennio, Winkler partecipa come attore alla serie televisiva di successo imperniata sulle vicende quotidiane della famiglia borghese Cunningham, ambientata a Milwaukee tra gli anni ‘50 e ‘60, Happy Days, Giorni Felici.
In America otterrà un successo popolare inaspettato, soprattutto per coloro che avevano vissuto il periodo d’oro del Sogno Americano, fatto di musica, cinema, feste, amicizia e amore, vissuti come dentro una favola per poi risvegliarsi in modo inatteso.
Fonzie, Henry Winkler, nella finzione appare nelle vesti di uomo duro e irrispettoso della vita, mentre poi sarà il perno di un gruppo di giovani in cera di gloria.
Finita l’esperienza d’oro con la televisione, Winkler si dedica alla produzione cinematografica investendo nel talento dell’amico e collega Ron Howard, Richie Cunningham, producendo il suo primo film di successo, “Night Shift”, oltre ad essere un noto scrittore di libri per ragazzi.