Un’altra strage di migranti. Un barcone con a bordo centinaia di persone si è capovolto al largo della costa libica. Il disastro del naufragio a causato 25 morti e 400 migranti sono stati salvati. Si pensa però che le vittime potrebbero essere centinaia, come ha riferito la Bbc. La nave Le Niamh della Marina irlandese era sul posto. I corpi delle 25 vittime sono stati recuperati. La tragedia è accaduta proprio all’arrivo dei soccorsi. L’ipotesi più attendibile è che le persone si siano spostate tutte nella direzione della nave di soccorso, provocando così il ribaltamento del barcone che poco dopo sarebbe affondato. A bordo del natante, secondo le prime dichiarazioni dei migranti c’erano tra le 400 e le 600 persone. Il numero delle persone a bordo del barcone, non è ancora chiaro. Nella telefonata con cui è stato lanciato l’allarme, nella tarda mattinata, i profughi avrebbero indicato di essere circa 600. È stata subito lanciata una imponente missione di salvataggio, Nella zona sono state immediatamente dirottate dalla Guardia Costiera la Dignity One, una nave di Medici senza frontiere e appunto la Le Niamh della Marina militare irlandese. Quest’ultima arrivata per prima ha calato due scialuppe per andare a soccorrere i migranti. A quel punto dalla nave irlandese hanno visto il barcone capovolgersi.