L’influenza dei record continua a colpire. Nell’ottava settimana del 2018 – dal 19 al 25 febbraio – si
sono ammalati circa 361.000 italiani, per un totale dall’inizio della
sorveglianza di circa 7.495.000 casi. E’ quanto emerge dall’ultimo
bollettino Influnet diffuso dall’Istituto superiore di sanità.
Diminuisce il numero di nuovi casi di sindrome influenzale, e il
livello di incidenza nel nostro Paese si colloca sotto la soglia di
‘bassa intensità’ con 5,9 casi per mille assistiti.
“La diminuzione del numero di casi – spiegano i medici sentinella – è
generalizzato in tutte le fasce di età, anche se più marcato in quelle
pediatriche”, che erano state anche le più colpite. Più in dettaglio,
il livello dell’incidenza è ora pari a 15,9 casi per mille assistiti
nei bambini al di sotto dei 5 anni e a 8,1 nella tra 5 e 14 anni. Nei
giovani adulti l’incidenza è scesa a 5,7 casi per mille assistiti e a
2,7 negli anziani.
In quasi tutte le regioni italiane il livello di incidenza è sceso
sotto la soglia di ‘bassa intensità’, fa sapere il bollettino. Fra le
‘eccezioni’ la Basilicata, le Marche e la Valle d’Aosta.