In Libia, almeno 27 persone sono state uccise a seguito di un attentato terroristico condotto con due autobombe fatte esplodere vicino a una moschea nella città di Bengasi, nel quartiere centrale di al-Sleimani. Secondo i primi resoconti, i feriti sono tra i 20 e i 30 e molti dei colpiti farebbero parte dei servizi di sicurezza.
Il primo veicolo è esploso mentre i fedeli lasciavano l’edificio dopo le preghiere della sera. Una seconda auto è esplosa poco dopo dall’altra parte della strada, al momento dell’arrivo delle autoambulanze e dei soccorsi.
Nessuna organizzazione ha rivendicato il gesto, anche che è risaputo che a Bengasi opera un gruppo terroristico che in Libia è collegato sia ad al Qaeda, sia all’ Isis o Daesh, i seguaci del Califfato islamico.
La Libia è precipitata nel caos dopo il rovesciamento del regime di Muammar Gheddafi avvenuto nel 2011.