La tempesta tropicale denominata “Nate” ha provocato la morte di almeno 22 persone in Costa Rica, Nicaragua e Honduras prima di muoversi verso nord in direzione degli Stati Uniti. Lo stato di emergenza è stato dichiarato di alcuni stati centroamericani. 11 persone sono morte nel solo Nicaragua, dove è stata particolarmente colpita la costa caraibica.La tempesta ha causato forti piogge, frane e inondazioni che hanno bloccando strade, distrutto ponti e danneggiato le case. In Costa Rica, quasi 400.000 persone sono rimaste senza acqua corrente e in migliaia sono stati costretti a passare la notte in rifugi d’emergenza. Sempre in Costa Rica, tutti i collegamenti ferroviari sono stati sospesi e decine di voli aerei sono stati annullati. Gli esperti sostengono che Nate guadagnerà forza e diventerà un uragano di categoria 1 prima raggiungere la costa meridionale degli Stati Uniti. Le compagnie petrolifere operanti nel Golfo del Messico stanno trasferendo il proprio personale dalle piattaforme che si trovano lungo il percorso della tempesta.