Roma – L’ ISMAA, Istituto Mediterraneo per l’Asia e l’Africa, “plaude alla recente decisione del Governo di inviare il già designato Amb.re Giampaolo Cantini al Cairo nella consapevolezza che la sua presenza favorirà un rapido ripristino delle storiche ed intense relazioni tra i due Paesi e, allo stesso tempo, una migliore e più efficace gestione del caso Regeni nei confronti delle Autorità egiziane interessate”. E’ quanto si legge in una nota del direttivo dell’Istituto che, precisa l’Ismaa, “fin dalla designazione lo scorso anno del nostro nuovo Ambasciatore al Cairo ha sempre caldeggiato l’invio di Cantini nella capitale egiziana, si sente ora maggiormente motivata ed impegnata, assieme alla propria “Associazione di Amicizia e Cooperazione Italia-Egitto”, a riprendere attività, iniziative e missioni e dare così un fattivo contributo per il rafforzamento delle relazioni tra i due Paesi in campo diplomatico, economico, culturale e scientifico”.
“Considerate le varie e ben note vicende politiche, sociali ed economiche che stanno drammaticamente sconvolgendo ed interessando il Mediterraneo e l’area del Medio Oriente, peraltro adeguatamente illustrate e discusse di fronte ad una vasta e qualificata platea in occasione del nostro recente Convegno dell’11 Luglio a Roma – si legge nella nota – ISMAA ritiene che il ripristino delle relazioni diplomatiche tra Italia ed Egitto costituisce un fattore decisamente positivo in merito alla gestione e soluzione di alcune specifiche emergenze (lotta al terrorismo, gestione dei flussi migratori, questione libica, ecc.) favorendo, nel contempo, ancor più lo sviluppo del dialogo interreligioso ed interculturale tra mondo islamico, mondo cristiano e mondo ebraico”.