Verona – Una quindicenne italiana di colore è stata respinta da un concorso canoro a causa del suo colore della pelle.
Dora è nata e cresciuta in Italia, frequenta il liceo Classico, fa parte del coro gospel della parrocchia e cantare è la sua più grande passione, ma l’organizzatore dell’evento “Canta Verona” l’ha respinta perché dice di non accettare gli stranieri, che italiani si nasce, non si diventa e si nasce da genitori italiani, perciò il concorso è riservato solo a italiani di fatto. Conclude la conversazione con la ragazza dicendo che: “Ci sono anche cinesi con cittadinanza italiana ma non sono italiani di fatto”.
La studentessa non voleva crederci, perchè lei in fondo, come suo fratello e le sue due sorelle è nata nel nostro paese. I suoi genitori sono arrivati qui in Italia 30 anni fa, si sono inseriti e gli hanno garantito una vita serena.
Questa storia ha fatto il giro del web e l’organizzatore si è subito scusato con la ragazza, poi si è offerto di ospitarla in altre manifestazioni e a pagamento. Ma a lei dei soldi non interessa nulla, questa stupida discriminazione che ha subito l’ha ferita nel profondo.
Con i suoi familiari sta decidendo quale azione avviare nei confronti di quel tale che con le sue parole ha cancellato i diritti di ogni cittadino. Sui social e nella sua cittadina ha ricevuto tantissime messaggi di affetto, stima e di solidarietà, inoltre moltissimi link di altri concorsi canori per invitarla a partecipare. In ogni caso nessuna offesa potrà mai farla smettere di cantare.
“Abbiamo imparato a volare come uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli”, diceva Martin Luther King e ha pienamente ragione.
Non possiamo fare altro che augurargli di inseguire il suo sogno, non mollare e magari un giorno di avere una carriera brillante come la sua cantante preferita, Beyonce.
(Luca Nascenzi)
In foto: Beyonce, la cantante preferita di Dora durante un concerto.