Si è insediato presso Agenas (l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) il tavolo istituzionale, previsto dal Dm 70/2015, (allegato1, punto 8) per la riorganizzazione della rete dei servizi territoriali (Re.Se.T.) e l’integrazione dell’assistenza ospedale-territorio. Il tavolo, coordinato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, è composto da rappresentanti del Ministero della Salute, della stessa Agenas, delle Regioni indicate dalla Commissione Salute: Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Campania, Abruzzo e Toscana, oltre che da esperti in materia di territorio e dei relativi servizi.
Una giornata proficua per l’avvio del tavolo istituzionale che ha già individuato le cinque priorità che dovranno affrontare i gruppi di lavoro costituiti in questa occasione: medicina di iniziativa – case della aalute e modelli alternativi; assistenza domiciliare; integrazione ospedale-territorio e sociosanitaria; sistema di valutazione delle reti socioassistenziali e formazione; aggiornamento professionale.
La necessità di confronto, di collaborazione e di condivisione sul tema della riorganizzazione della medicina territoriale sono tra l’altro – si legge in una nota diffusa dall’Agenzia – i motivi per i quali Agenas ha già incontrato il 10 marzo scorso le Associazioni professionali e le principali rappresentanze sindacali del mondo della sanità territoriale.