E’ di nuovo orrore. A Manchester è finito con una notte di sangue il concerto di Ariana Grande a Manchester. Una potente esplosione avvenuta nel foyer dell’arena dove si esibiva la pop star americana ha causato diverse vittime: almeno 22 morti e 59 feriti secondo i primi accertamenti della polizia locale, che ha confermato: l’accaduto è trattato come un attentato terroristico. Di “attacco terroristico” ha parlato anche la premier Theresa May, intervenuta con un messaggio di cordoglio nella notte. I media hanno parlato subito di un attentato suicida, poi la conferma della polizia: è stato un kamikaze. L’esplosione è avvenuta intorno alle 22.30 ora locale, subito dopo la fine del concerto e ha scatenato il panico tra la gente: scene di folla in fuga terrorizzata sono presto circolate sui social network. Immagini registrate da testimoni oculari che hanno mostrato il terrore, con urla seguite dal fuggi fuggi generale. La popstar 23enne è rimasta illesa, come riporta il suo portavoce ufficiale.