Azioni legali collettive sull’utilizzo dei fondi provenienti da azioni solidali per farli arrivare direttamente agli aventi diritto: alluvionati, terremotati, famiglie e aziende colpite da calamita’ naturali. Lo annuncia l’Associazione AECI-Popolo dei Terremotati che fa parte del sodalizio europeo AEC Europa (www.aeceuropa.eu) precisando che e’ stata attivata l’apertura delle adesioni per azioni collettive “che si intendono avviare contro i responsabili dell ‘utilizzo delle donazioni solidali (sms o altro ) per scopi che nulla hanno a che fare con la volontà ‘ dei donatori ovvero per opere pubbliche o di interesse pubblico”. “Si tratta di Una aperta violazione della libertà di ciascuno di disporre del suo” commenta MariaPaola Meli, presidente dell’Associazione. “Alla Azione Collettiva promossa dalla AEC POPOLO DEI TERREMOTATI si può partecipare inviando una e-mail a eurosportello@aeceuropa.eu “ aggiunge Claudio Del Medico Fasano, vicepresidente del sodalizio. “Metteremo in campo un pool di legali presenti in tutte le zone interessate da questo anomalo utilizzo e daremo vita ad una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione e dare la corretta informazione al cittadino” conclude Fasano.