Le analisi di Movimprese per Unioncamere sono fonte di soddisfazione per il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che su twitter annota: “Dati Unioncamere: Lazio prima regione per crescita numero imprese nel 2016, oltre 11.200 con tasso di crescita del +1,77%. Il Lazio cambia”.
Il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini incassa i dati turistici positivi del 2016 in barba, dice, “a chi ironizzava o non ci credeva quando dicevamo di voler raggiungere i 50 milioni di presenze entro la legislatura, partendo da 45: siamo gia’ a piu’ tre milioni in due anni e investiremo ancora”, dice il presidente della Regione nel corso di una conferenza stampa al fianco dell’assessore, Andrea Corsini
Il leitmotiv di fondo è rappresenatto dal fatto che turismo, cultura e eventi collaterali sono come “il nuovo petrolio”, per continuare a far calare la disoccupazione. Non solo: fiere pian piano sempre piu’ unite tra loro, con la holding unica confermata nel programma di mandato; aeroporti sempre meno ‘pubblici’, col People mover che contribuirà ulteriormente allo sviluppo di Bologna…Insomma sta di fatto che “In due anni la disoccupazione e’ calata di due punti, in questo senso il turismo è una delle scommesse e delle opportunita’ da irrobustire”. Spiega e rimarca Bonaccini: “La manifattura e’ la nostra vera miniera, domani (1 febbario, ndr) Unioncamere illustrera’ le previsioni su crescita e disoccupazione e presumo- anticipa il governatore- siano molto buoni. Abbiamo reso in parte il manifatturiero un prodotto turistico, dalla Motor valley in giu’ fino alla stessa ceramica. E crescono molto il turismo culturale, le citta’ d’arte e i borghi, quindi l’enogastronomia. Emerge una ripresa tedesca dopo anni di calo”. Insomma, assicura Bonaccini scrutando qua e la’ numeri e tabelle, “la promozione di Apt va nella direzione giusta: cito anche gli eventi sportivi che ci coinvolgeranno, come il Giro d’Italia under 23, Ironman, gli Europei under 21. E occhio al mini Expo in Kazakistan nel periodo 10 giugno-10 settembre”.
“Non eravamo visionari – sottolinea Bonaccini – quando lanciavamo l’idea di arrivare a numeri che non si vedevano da molto tempo; in questo senso bene anche le infrastrutture, come l’aeroporto di Bologna che avra’ il contributo del People mover”. Sulle Fiere, alla vigilia della conferenza su Eima a Bologna, la Regione preme di nuovo per una collaborazione tra territori, non una competizione: “Speriamo di avere la holding regionale tra qualche anno- prosegue il presidente della Regione- ma c’e’ gia’ una robusta collaborazione, come sulla scelta dell’advisor. La collaborazione tra le nostre Fiere spaventa un po’ il resto del mercato italiano… Scherzo, ma siamo davvero gli unici in grado di competere con Milano”.
Si passa agli aeroporti: “Al Marconi- continua Bonaccini- scendemmo al 2% per la Borsa, il pubblico non deve intervenire negli aeroporti, che devono vivere se c’e’ mercato”. In ogni caso, resta una certa disponibilita’ agli investimenti come nel caso di Parma, con la dozzina di milioni regionali pronti per il cargo: “Inoltre Rimini lavora e ci ha presentato il piano industriale, mentre a Forli’ l’imprenditore americano ha fatto piu’ chiacchiere che fatti…” Speriamo che questa notizia possa generare nuovi aspetti positivi per l’economia.