E’ indispensabile che Governo e Parlamento si facciano carico, attraverso specifici provvedimenti, di assicurare gli stanziamenti necessari a quegli enti territoriali, primi fra tutti le province e le città metropolitane, che hanno assicurato finora la tenuta di servizi fondamentali”, lo ha sostenuto Massimo Garavaglia, Coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni nel corso di una audizione sul tema “finanza delle Province e delle Città metropolitane” alla Commissione parlamentare sull’attuazione del Federalismo fiscale.
“Del resto – ha proseguito Garavaglia – tramontata l’ipotesi del superamento definitivo delle Province, a seguito dell’esito del referendum sulla riforma costituzionale, non si può pensare di abbandonare a sé stessi enti che hanno dignità e copertura costituzionale e che rischiano diversamente di andare incontro al dissesto nel corso del 2017. Per questo motivo la Conferenza delle Regioni, in una prospettiva di leale collaborazione istituzionale, cercherà di promuovere iniziative per migliorare il percorso attuativo della Legge Delrio (L.56/2014)”.
Agli atti della Commissione parlamentare per l’attuazione del Federalismo fiscale, l’Assessore Garavaglia ha lasciato un documento, approvato dalla Conferenza delle Regioni il 19 gennaio in cui, fra l’altro, si ripercorrono le tappe di un percorso che ha portato ad un ridimensionamento delle Province con la riduzione della loro spesa corrente di 1 miliardo per il 2015, 2 miliardi per il 2016 e 3 miliardi a decorrere dal 2017.
“Una pressione – si legge nel documento – che si è dimostrata insostenibile tanto che Governo e Parlamento hanno dovuto mettere in campo strumenti eccezionali e urgenti per cercare di riportare alla normalità il quadro finanziario di Province e Città metropolitane.