Arrestato e poi rilasciato
di Antonio Agosta (Redazione di Sicilia)
Lapo Elkann, rampollo di casa Agnelli, dovrà comparire in tribunale con l’accusa di falsa denuncia per finto sequestro a New York, ne danno la notizia tre giornali statunitensi: il New York Daily News, il Daily Beast e l’Hollywwod reporter.
Che Lapo Elkann fosse un idiota lo sapevamo tutti, ma arrivare a simulare un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari per aver dissipato tutto dopo due giorni di eccessi con una escort (transgender) a Manhattan, tra alcol e droghe, ci sembra una mossa per nulla intelligente. Lapo, 39enne e imprenditore di moda, in Italia è conosciuto per i suoi eccessi, per i finti fidanzamenti e il famoso caso del 2005 salvato in extremis da un’overdose di droga dopo una notte in compagnia con un transessuale.
Finiti i soldi, la escort si sarebbe procurata il danaro per acquistare altra droga, marijuana e cocaina, per continuare le notti brave, con la promessa di Elkann della restituzione del debito. La polizia, con l’accordo della famiglia Agnelli, ha organizzato una finta consegna del denaro arrestando la coppia in attesa del contante.
Caso chiuso per la escort, tranne per Lapo Elkann, perché dovrà presentarsi davanti alla corte per l’accusa di falsa denuncia.