Si sta svolgendo in questi giorni la quinta sessione plenaria del Comitato europeo delle regioni (CdR) nel 2016 e contemporaneamente avrà luogo la 14a Settimana europea delle regioni e delle città (con esperti, esponenti politici e responsabili di progetto di tutta Europa nel campo della politica di coesione). Il 13 ottobre, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione delle catastrofi naturali, si terrà la cerimonia ufficiale della firma di un piano d’azione tra il CdR e l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNISDR).
Nel corso della sessione plenaria (trasmessa in streaming) i rappresentanti politici a livello locale e regionale sono chiamati ad adottare diversi pareri. Tali documenti riguardano:
Nel corso della sessione plenaria (trasmessa in streaming) i rappresentanti politici a livello locale e regionale sono chiamati ad adottare diversi pareri. Tali documenti riguardano:
- l’attuazione dell’accordo di Parigi sul clima: un approccio territoriale alla COP 22 di Marrakech : dopo la COP di Parigi, il divario tra gli obiettivi e gli impegni per contenere il riscaldamento globale ben al di sotto di 2 C, può essere almeno parzialmente colmato attraverso il coinvolgimento pieno di città e regioni e con strumenti finanziari “su misura” per dare un colpo di acceleratore all’azione per il clima sul terreno. Le regioni e le città europee vogliono far sentire la loro voce alla COP 22 di Marrakech. Nell’adottare il pareresu questo tema predisposto da Francesco Pigliaru, Presidente della regione Sardegna (IT/PSE), il CdR voterà su una serie di proposte concrete per trasformare l’accordo di Parigi in vere e proprie azioni.
- Accelerare la connettività: il mercato unico digitale. In settembre la Commissione europea ha presentato una serie di nuove proposte per una revisione approfondita delle regole UE in materia di telecomunicazioni, la diffusione del 5G e delle reti Wi-Fi e l’accesso a connessioni con un numero molto elevato di gigabit. Andrus Ansip , vicepresidente della Commissione europea responsabile per il Mercato unico digitale, dibatterà alla plenaria su queste nuove iniziative
- Piano d’azione dell’UE per l’eGovernment 2016-2020 – Accelerare la trasformazione digitale della pubblica amministrazione (relatore: Martin Andreasson, membro del consiglio regionale del Västra Götaland, SE/PPE).
- Digitalizzazione dell’industria europea – Cogliere appieno i vantaggi di un mercato unico digitale (relatore: Kieran McCarthy, consigliere comunale di Cork, IE/AE).
- Iniziativa europea per il cloud computing – Costruire un’economia competitiva dei dati e della conoscenza in Europa (relatrice: Anne Karjalainen, consigliera comunale di Kerava, FI/PSE).
- La semplificazione dei fondi SIE dal punto di vista degli enti locali e regionali : i fondi strutturali e d’investimento europei (fondi SIE) sono il principale strumento di cui dispone l’UE per realizzare investimenti, ma l’attuazione di programmi procede lentamente per le divergenze tra il quadro regolamentare dell’UE e le legislazioni nazionali degli Stati membri. Con il parere redatto da Petr Osvald (CZ/PSE), consigliere comunale di Plzeň, i leader locali espongono il loro punto di vista
- Aiuti di Stato e servizi d’interesse economico generale : l’impatto sui servizi pubblici locali e regionali dei controlli dell’UE sugli aiuti di Stato è il tema al centro del parere elaborato da Markus Töns (DE/PSE), membro del parlamento del Land Renania settentrionale-Vestfalia.
- Il pilastro europeo dei diritti sociali: nel progetto di parere del CdR sull’argomento, predisposto da Heinz-Joachim Höfer (DE/PSE), sindaco di Altenkirchen, si sottolinea che solide tutele sociali potrebbero aiutare gli Stati membri ad affrontare le disuguaglianze sociali, a combattere il fenomeno del dumping sociale, a promuovere una convergenza verso l’alto delle norme sociali e, infine, a consolidare gli obiettivi di crescita inclusiva e sostenibile dell’UE.
- Piano d’azione dell’UE per l’economia circolare : l’obiettivo del piano d’azione è far progredire l’UE verso un modello economico sostenibile che coniughi crescita e occupazione con il rispetto dell’ambiente. Nel parere, predisposto da Babette Winter (DE/PSE), sottosegretaria alla presidenza del Land Turingia con delega agli Affari europei e alla cultura, si chiede di mettere un accento più forte sull’istruzione e sulla sensibilizzazione, promuovendo “appalti pubblici verdi” obbligatori
- Una strategia dell’UE in materia di riscaldamento e raffreddamento : aumentare l’efficienza dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento, che rappresentano il 50 % del consumo di energia nell’UE, è essenziale per il conseguimento degli obiettivi energetici dell’Unione. In un parere su questo tema elaborato da Daiva Matonienė (LT/ECR), consigliere comunale di Šiauliai, le città e le regioni dell’UE esortano la Commissione a formulare raccomandazioni strategiche più specifiche e a riesaminare i meccanismi di sostegno finanziario esistenti.
- Piano d’azione sull’IVA – Verso uno spazio unico europeo dell’IVA , relatore: Dainis Turlais (LV/ALDE), membro del consiglio comunale di Riga.
- Il sistema europeo di assicurazione dei depositi (EDIS) , relatore: Hans-Jörg Duppré (DE/PPE), capo dell’amministrazione distrettuale del Palatinato sudoccidentale.
- Riesame della politica europea di vicinato , relatrice: Anne Quart (DE/PSE), sottosegretaria di Stato per l’Europa e la tutela dei consumatori, ministero della Giustizia, degli affari europei e della tutela dei consumatori del Land Brandeburgo.
- Strategia per l’aviazione , relatrice: Ulrika Carlefall Landergren (SE/ALDE), membro del consiglio comunale di Kungsbacka.
- Una tabella di marcia dell’UE per la mobilità ciclistica , relatore: Kevin Peel (UK/PSE), membro del consiglio comunale di Manchester.
L’11 ottobre a Bruxelles, nell’aula della Plenaria del Comitato europeo delle Regioni, al parere a firma di Francesco Pigliaru (che rappresenterà le regioni e le città d’Europa alla Conferenza mondiale sul clima prevista a Marrakesh a novembre) si è registrato il via libera al documento, che il presidente della Regione Sardegna ha presentato nel suo ruolo di presidente della Commissione ENVE (Ambiente ed Energia) del Cdr-. Il testo è incentrato sull’attuazione dell’Accordo di Parigi ratificato da 72 Paesi, e rappresenta l’approccio territoriale alla lotta ai cambiamenti climatici. Ho chiesto al “Comitato di sostenere con forza e coesione una strategia per l’attuazione dell’accordo globale sul clima – ha detto Pigliaru nel suo intervento in aula – affinché regioni e città europee possano agire concretamente per la transizione verso un’economia a basso contenuto di carbonio. Grazie alla rapidità con cui l’Ue è riuscita a raggiungere tale decisione, l’Accordo sarà operativo e vincolante in tempo per la Cop22 di Marrakesh, prevista nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. In quell’occasione l’Unione Europea parteciperà da protagonista e il Comitato delle Regioni costituirà una parte rilevante della sua delegazione”.
Il Presidente della Regione Valle d’Aosta, Augusto Rollandin è invece intervenuto mercoledì 12 ottobre e la sua attenzione si è indirizzata sull’esigenza di conciliare lo sviluppo economico con la gestione sostenibile delle risorse, che rappresentano per altro anche le potenzialità di un territorio così grande ed eterogeneo come EUSALP. Per questo secondo Rollandin è opportuno interrogarsi su come sia possibile mantenere l’equilibrio tra innovazione e tradizione anche in settori vitali per EUSALP come il turismo. In particolare, il Presidente della Regione Valle d’Aosta ha sottolineato nel suo intervento la necessità di valorizzare e mantenere le alte e medie vie intervallive, affrontando concretamente il tema dei trasporti, necessario per risolvere nel modo più efficace il collegamento delle comunità più isolate e per consentire uno sviluppo sostenibile della montagna. In questo senso sono da considerare attentamente anche gli aeroporti regionali che, pur non avendo le capacità commerciali dei grandi aeroporti, possono costituire il mezzo per aumentare ulteriormente l’attrattiva turistica di un territorio. Il Presidente della Regione ha poi ricordato ai presenti quanto EUSALP possa essere utile per mettere a sistema il patrimonio culturale e archeologico che le Alpi custodiscono e costituire, partendo dalla realizzazione di una rete di itinerari, un’ulteriore valorizzazione del territorio a fini turistici. Infine, il Presidente della Regione ha voluto ribadire l’importanza strategica della digitalizzazione del territorio, ulteriore e decisivo passo per collegare le comunità isolate e permettere l’accesso ai servizi di base