Roma – Ignazio Marino non ha commesso alcun reato e deve andare assolto. Il Gup di Roma, ha chiuso così la vicenda del presunto peculato per il quale è stato accusato ed estromesso da Sindaco di Roma, Ignazio Marino. Lui si è detto assolutamente sicuro che così sarebbe finita questa vicenda perché si è sempre sentito innocente. Ha comunque criticato quegli uomini e quelle donne che gli hanno lanciato contro delle accuse infamanti per le quali, ha detto si è comunque” ristabilita la verità”.
Diretto il suo attacco al Presidente del Consiglio quando ha detto di essere stato ” pugnalato alle spalle” per conto di un mandante preciso. Affermazione che ha fatto pensare a tutti a Matteo Renzi i cui uomini si sono impegnati a fondo per eliminare Marino dalla scena politica romana un anno fa.
Adesso, così, le riflessioni toccano a quei politici e a quei giornalisti che hanno utilizzato la vicenda per provare a distruggere la carriera politica dell’ex Sindaco di Roma abbandonato anche dal suo stesso partito del Pd che gli impedì persino di spiegare le proprie ragioni di fronte all’assemblea del Campidoglio.
Una vicenda per cui Marino ha parlato di una vera e propria ” violenza ” consumata a danno della democrazia e delle romane e dei romani.