Sono stati fissate le aree tematiche nazionali e gli obiettivi strategici per ciascuna area del fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020. L’ultimo step è stato raggiunto con il parere positivo delle Regioni nel corso della Conferenza Stato-Regioni del 29 settembre.
Le Regioni, su proposta della Basilicata, hanno però consegnato al Governo un breve documento relativo all’esigenza di maggiore uniformità delle scadenze con particolare riferimento a quelle previste per i “patti per il sud”
Si riporta di seguito il testo integrale del documento pubblicato anche sul sito www.regioni.it (sezione “Conferenze”)
Parere sull’individuazione delle aree tematiche nazionali e degli obiettivi strategici per ciascuna area del fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, ai sensi dell’articolo 1, comma 703, lettera b) della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015)
Punto 1) o.d.g. Conferenza Stato-Regioni
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime parere favorevole.
Su richiesta della Regione Basilicata, la Conferenza segnala che nella nota predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione, viene indicata come scadenza per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti il 31 dicembre 2019, mentre per molti interventi strategici previsti nel Patto Sud – Basilicata, tale data è fissata al 31 dicembre 2017.
Considerato che le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 sono state assegnate solo il 10 agosto scorso, si chiede che le due scadenze siano uniformate al 31 dicembre 2019 e che, di conseguenza, le sanzioni previste per la mancata assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti nel Patto Sud – Basilicata siano comminate solo nel caso in cui le obbligazioni non
siano assunte entro il 31 dicembre 2019.