Editoriale – I nonni, patrimoni di amore e di saggezza. Oggi dedichiamo questo editoriale alla figura dei nonni, che costituiscono un importantissimo punto di riferimento nella vita delle famiglie italiane. Si celebra infatti, Domenica 2 Ottobre 2016, la tradizionale “Festa dei Nonni“, istituita per la prima volta negli Stati Uniti d’America nel 1978 e poi introdotta dal Regno Unito nel 1990, dal Canada nel 1995 e via via così in molti Paesi del mondo. In Italia è nata nel 2005 con apposita legge parlamentare, che l’ha istituita come un “momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. La cosiddetta terza età che trova posto per diventare una guida di vita per le nuove generazioni, dove la simbiosi tra amore e saggezza viaggia costantemente. Quello che possono e riescono a trasmettere i nonni è un qualcosa di inestimabile che non si dimentica mai. Un pensiero lo rivolgiamo anche ai nonni che sono andati avanti e che hanno lasciato indelebile il loro ricordo nel cuore dei loro nipoti e pronipoti.
Oggi la festa dei nonni, patrimonio di amore e saggezza
L’ANASTE ha promosso oggi in Emilia Romagna, la visita alle strutture Associate, “un OPEN DAY festeggiando gli ospiti e accogliendo calorosamente tutti i visitatori che verranno nelle strutture accreditate all’associazione”. Lo ha reso noto il Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Strutture Terza Età’ dott. Alberto De Santis in occasione della Festa Nazionale dei Nonni.
Sono 38 le strutture dell’Anaste sparse tra le province di Bologna, Modena, Ferrara, Rimini e Piacenza le quali saranno aperte per tutto il giorno non solo per festeggiare ospiti e visitatori “ma per stare una giornata assieme in un momento di scambio culturale e sociale tra nuove e vecchie generazioni queste ultime in grado di ‘donare’ quella esperienza e quei momenti di vita che sono fondamentali per i giovani”, ha sottolineato De Santis.