Roma – Resta ancora vacante la poltrona di Assessore al Bilancio al Comune di Roma, anche Salvatore Tutino esprime il suo rifiuto, L’economista che era stato scelto dalla buona Virginia per mettere fine a una vacanza di poltrona che dura dall’inizio della legislatura si è sentita rispondere di no e lo stesso Tutino lo ha spiegato all’Ansa: “Mi tiro indietro, sono da 20 giorni sulla graticola e lascio per il clima che c’è all’interno del partito che dovrebbe sostenere la Giunta di Roma”. Un duro attacco quello del professore che rivendica di essere un tecnico slegato da qualsiasi operazione partitica e lo fa vedere con questa azione che mette ancora più nei pasticci l’amministrazione capitolina. Tutino non ha certo gradito la graticola in cui era stato messo durante questo periodo nell’ambito pentastellato. Probabilmente se l’intelligenzia romana non è disponibile alla poltrona, non resta che individuare qualche urlante virgulto di piazza che abbia una buona dimestichezza con le finanze pubbliche. Del resto, per fare bene i conti, basta portare il quadretto.