Un campione senza tempo
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Dopo il gol mette sempre il dito in bocca, lo fa dalla nascita di Christian, il suo primo figlio, e per ringraziare il suo vasto pubblico che lo vorrebbe come l’ultimo gladiatore di Roma. Oggi compie 40 anni, un’età importante per un uomo, e anche per un calciatore, alla sua età sarebbe stato impossibile continuare con vigore come fa lui ogni domenica. Novanta minuti dietro a una palla sono cosa di giovani in cerca di gloria, tranne che per Francesco, lo fa sempre con passione a seguito di una carriera insuperabile, perché è uno dei punti fermi di una città in declino.
È il romano più famoso dopo l’attore Alberto Sordi, secondo come goleador italiano preceduto da Silvio Pola con 274 gol in serie A. Francesco Totti è il marchio di fabbrica di una squadra sempre al top della massima serie calcistica, oltre ad essere ammirato dai suoi tanti avversari.
Il suo inizio calcistico risale al 28 marzo del 1993, all’età di 16 anni, nei minuti finale di Brescia-Roma con il risultato di 0-2, ma il suo esordio da titolare avviene l’anno dopo, era il 27 febbraio, contro la Sampdoria.
Oggi Totti è un uomo sereno, sposato dal 2005 con la showgirl Ilary Blasi, padre di tre figli: Christian, Chanel e Isabel,