Una vita fatta di amori e sofferenze
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Carolina, la principessa monegasca dall’etica regale, dal portamento elegante e dalla carriera diplomatica brillante in ogni occasione pubblica ma dall’animo malinconico per i vari lutti che hanno segnato la sua vita personale, oggi spegnerà 60 candeline, primogenita del principe Ranieri II di Monaco e della principessa Grace Kelly, morta tragicamente in un incidente stradale nel 1982.
La sua storia, per nulla fiabesca, come quella delle favole raccontate ai bambini, è segnata da due matrimoni fallimentari, il primo all’età di 21 anni con Philippe Junot, banchiere parigino, finito due anni dopo, e il secondo con Ernesto Augusto di Hannover, padre della sua quarta figlia, Alexandra, oggi diciassettenne. Però, tra il primo matrimonio e il secondo, Carolina fu sposa di Stefano Casiraghi, imprenditore e motonautico italiano. Con Stefano la loro storia sembrava davvero come vivere dentro una favola dal lieto fine, ma così non fu, perché il 3 ottobre del 1990 muore in un incidente durante una gara di offshore. La disgrazia si era riaffacciata nuovamente nella vita della principessa, deturpando il sorriso e la sicurezza riacquistate accanto al suo principe.
Oggi, all’età di sessant’anni, Carolina si appresta a diventare nonna per la quarta volta, lo farà con soddisfazione e con l’affetto con cui ha cresciuto i suoi figli in mancanza di un padre accanto, aspettando il principe azzurro che la riporterà alla vita dei giorni felici.
Il Palazzo e i sudditi si stanno preparando ai festeggiamenti della loro principessa, un modo per ringraziarla e darle il loro affetto, da persone umili, con l’augurio che il sorriso possa ricomparire un’altra volta sul suo sguardo triste.